MADRE EDVIGE BORZECKA

Madre Edvige Borzecka, cofondatrice della congregazione, è nata il 1-mo febbraio 1863 a Obrembszczyzna, vicino a Grodno (Bielorussia). Era la minore delle due figlie di Celina e Giuseppe, rimaste in vita (altri due figli sono morti nella prima infanzia). La Polonia si trovava allora sotto l’occupazione di tre potenze: Russia, Prussia ed Austria. In questo tempo difficile, la Chiesa e la nobiltà polacca erano bastioni della fede, della tradizione e del patriottismo. In questo clima i Borzecki educavano le sue figlie: Celina ed Edvige. Ne è prova che Celina, con la piccola Edvige, è stata incarcerata perché aiutava i partecipanti all’insurrezione di gennaio (1863). È stata liberata dietro l’intervento del marito.
Nel 1869 la felice infanzia è stata interrotta dalla malattia del babbo. Volendo salvare il marito, Celina decide di recarsi a Vienna. Nonostante l’eccellente cura medica, Giuseppe mori’ il 13 febbraio 1874. Celina l’ha sepolto nella cappella a Obrembszczyzna e, dopo aver sistemato le cose materiali, si è recata in Italia.
Nell’ottobre 1875 la madre e le figliesono giunte a Roma. Qui hanno incontrato il Padre Semenenko, fondatore e superiore generale dei Padri Risurrezionisti, che diventa loro direttore spirituale.
Sotto la direzione di Padre Pietro Edvige si prepara alla prima santa Comunione, che riceve il 20 aprile 1876 a Roma, nella cappella delle Suore Riparatrici. La Cresima le viene impartita dal Cardinale Mieczysław Ledochowski.
La sorella maggiore di Edvige, Celka nel 1879 sposa Giuseppe Haller. Edvige non pensa del matrimonio, cerca però di scoprire la sua vocazione, seguendo gli insegnamenti di Padre Semenenko sulla spiritualità pasquale.
Il 25 marzo 1881, dopo il ritiro fatto sotto la guida di Padre Pietro, Edvige esprime il suo fiat, decidendosi ai collaborare con la mamma nella fondazione della congregazione.
Dopo nove anni di preparazione, il 6 gennaio 1891 a Roma, Edvige, assieme a sua Madre, ha emesso la professione perpetua, dando in questo modo l’inizio alla Congregazione delle Suore della Risurrezione del Signore.
In questa nuova congregazione Edvige diventa un vero sostegno per la madre con cui la unisce un doppio legame: naturale e spirituale. Nei momenti di distacco, causati dalla necessità di fondare le nuove case, scrivono a se le lettere, condividendo le preoccupazioni ma anche i consigli ed incoraggiamenti. Tutte e due si curavano della formazione delle prime schiere delle suore. Edvige con la mamma fonda la prima casa in terra polacca a Kety. Era la superiora e la direttrice della scuola a Roma. Ha accompagnato la Madre in numerose visite dai gerarchi eccesiastici, come pure nelle visite delle prime comunità. Una delle piú difficili missioni era per Edvige la questua in Francia e nella Spagna. Ha voluto raccogliere un po’ di denaro per la costruzione della casa a Kety e per le altre necessità della nascente comunità religiosa.
È ovvio che la Madre Fondatrice Celina, pensando del futuro della congregazione, nutriva una grande speranza nei confronti di Edvige. Era giovane, intelligente e innamorata della spiritualità pasquale, perciò la Madre la vedeva come sua continuatrice. Tuttavia le cose sono andate diversamente. All’improvviso Dio chiamò Edvige a Se all’età di 43 anni, il 27 settembre 1906 a Kety. È stata sepolta al cimitero di Kety. Il 22 novembre 1937 è stata trasportata nella cripta sotto la cappella delle suore e il 3 aprile 2001, insieme alle spoglie mortali della madre, al sarcofago nella chiesa parrocchiale di Sta Margheritta e Caterina a Kety.

Breve storia del processo della beatificazione

Il processo della beatificazione di Madre Edvige è stato iniziato il 9 marzo 1950 a Roma. Il 10 aprile 1964 è stato firmato dal Papa Paolo Vi ed emanato il decreto che permetteva avviare il processo apostolico di ambedue le Madri. Il 16 agosto 1965 a Kety è stata la recognitio delle spoglie mortali delle Serve di Dio. Il 17 febbraio 1968, nel Palazzo Apostolico in Laterano era chiuso il processo apostolico di Madre Edvige. Era presente il Cardinale Karol Wojtyla da Cracovia. Il 17 dicembre 1982 il Santo Padre Giovanni Paolo II ha firmato il decreto sull’eroicità delle virtú ddi Madre Edvige.
Incoraggiamo alla preghiera per l’intercessione della Venerabile Serva di Dio Madre Edvige. È necessario un miracolo perché possa essere beatificata.

PREGHIERA PER L’INTERCESSIONE DELLA VENERABILE SERVA DI DIO MADRE EDVIGE

O Cristo, crocifisso e risorto, che ci hai assicurato «Chiedete e vi sarà dato»,
ti supplico con la fede intrepida di concedermi la grazia (…)
per l’intercessione della tua serva Edvige,
che imitando te portava fedelmente la sua croce quotidiana
e che predilesse in modo tutto particolare il mistero della tua Risurrezione.
Fa’, o Singore, che la tua Chiesa possa rallegrarsi
della elevazione agli onori degli altari della tua serva Edvige,
faccendo vedere in essa l’esempio di vita
secondo il mistero pasquale. Amen. Alleluia.